mercoledì 29 settembre 2010

5 studenti arrestati per aver aderito al boicottaggio della scuola


kurdish-info Nella cittadina di Tutak (provincia di Agri) sono stati posti in arresto l’esponente del BDP, Ayhan Demirel (Segretario di zona del BDP) e altri 5 minori mentre stavano distribuendo dei volantini di adesione al boicottaggio della scuola in tutela della lingua madre. La campagna prevede il diritto all’educazione in lingua madre ed è stato effettuato dal 20 al 24 settembre.

martedì 28 settembre 2010

Rivelazioni del colonnello in pensione Arif Doğan

Il colonnello in pensione Arif Doğan sotto processo per la vicenda Ergenekon, ha rilasciato un'intervista il 26 settembre ad Haber Turk, dove ha ammesso di essere il fondatore di un unità illegale all'interno della gendarmeria, lo Jitem i cui operativi venivano premiati con 3000 YTL per ogni membro del Partito dei Lavoratori del Kurdistan (PKK) ucciso.

venerdì 24 settembre 2010

20 Febbraio 1999 La memoria


Foto di Stefano Montesi  
 Roma 20 Febbraio 1999. Assaltate le linee aeree turche in Piazza della Repubblica da manifestanti di sinistra per protestare contro l'arresto del leader curdo del P.K.K. Abdullah Ocalan, scontri con la Polizia.

Rome, February 20 1999. Attacked the Turkish Airlines in Piazza della Repubblica by leftist demonstrators protesting the arrest of Kurdish leader of the PKK Abdullah Ocalan, clashes with the police.

20 Febbraio 1999: stefanomontesi.photoshelter.com

Disordini pro - Ocalan: sei arresti e perquisizioni nei centri sociali

Guerriglia a Roma per Ocalan

DIETRO QUELLO SCUDO C'ERO ANCH'IO

ABBIAMO ASSALTATO LE LINEE AEREE TURCHE!!!

Video Nati sotto il segno dell'ariete

giovedì 23 settembre 2010

La Turchia può entrare in Europa se si sospetta che armi chimiche siano state usate contro i guerriglieri curdi?


Il caso esplode poco tempo fa su Der Spiegel e si sono aggiunte le foto arrivate a noi, sulla cui autenticità andrebbe condotta una perizia. Ma ciò non toglie che nel Kurdistan turco è in corso una guerra non dichiarata, combattuta con strumenti di distruzione di massa.

lunedì 20 settembre 2010

Boicottaggio del sistema d'istruzione in tutto il Kurdistan turco



Migliaia di studenti curdi hanno boicottato il primo giorno di scuola a sostegno del diritto all'insegnamento della lingua madre.
Gli studenti kurdi, nonostante le minacce dei funzionari turchi, hanno sostenuto la campagna di boicottaggio lanciata dal TZP (Movimento della lingua curda). Mentre la maggior parte delle classi a Diyarbakır, Urfa, Hakkari, Van, Agri, Mus, Igdir, Bitlis e Kars sono rimaste vuote, alcuni insegnanti di scuola hanno aderito al boicottaggio.
Il primo ministro e il ministro della Pubblica istruzione hanno dichiarato che "il boicottaggio della scuola è un reato costituzionale".

Un altro curdo ucciso con la tortura in Iran


Naseer Elizadeh, che era detenuto nel carcere di Selmas da due settimane, è morto in ospedale per le ferite riportate sotto tortura. Secondo il sito Kurdistanmedia, Elizadeh e tre suoi amici sono stati arrestati durante una visita nelle colline vicino al confine iracheno. Il destino degli altri detenuti è ancora sconosciuto. Elizadeh è il terzo curdo ucciso in carcere in Iran dal 1 ° settembre.
Secondo i dati ANF nel 2010 otto detenuti kurdi sono stati uccisi nei centri di detenzione in Iran.
en.firatnews.com 

sabato 18 settembre 2010

Salvare Hasankeyf - Save Hasankeyf

Hasankeyf vi attende, lo sapete?


Nel manifesto murale che abbiamo usato in una nostra iniziativa che abbiamo intrapreso per Hasankeyf avevamo scritto: “Coloro che tengono nelle mani le redini della sua storia l’hanno condannata all’annientamento”. Non sappiamo quanto questo messaggio sia stato preso in considerazione, ed in quale misura abbia suscitato la partecipazione alla lotta per la vita contro l’annientamento, ma c’è una realtà amara che conosciamo bene. La costruzione della diga di Ilisu, che annienterà Hasankeyf – che è una parte meravigliosa della nostra storia – sta continuando giorno e notte, e sta facendo avvicinare ogni giorno di più anche il nostro ‘annientamento’.
Partecipa la campo per salvare Hasankeyf
leggi su www.mesopotamia-ita.com

venerdì 17 settembre 2010

Militari turchi commettono un attentato contro un minibus: 10 civili morti

16/09/2010 Questa mattina, sul tratto stradale di Hakkari Pinyanis, è esplosa una mina che, al passaggio di un minibus, ha causato la morte di 10 civili. Altre due persone sono state ferite dall’attentato. Gli abitanti dei villaggi della zona, giunti sul luogo dell’esplosione, hanno scoperto altre due mine inesplose e due sacche militari, una fotocamera ed un cavo elettrico. Scorrendo gli scatti della fotocamera è stato scoperto che l’apparecchio apparteneva al Comando di Brigata di Hakkari.

giovedì 16 settembre 2010

Trentadue curdi arrestati a Van e Hakkari

Quarantuno curdi sono stati giudicati dall'Alta Corte Criminale di Van con l'accusa di "essere membri di un'organizzazione fuorilegge". Dopo le testimonianze il giudice ha ordinato l'arresto di trentadue imputati e il rilasciato nove. Tutti sono stati rinchiusi nella prigione di tipo D di Van.
La polizia turca ha arrestato almeno 160 persone nella città curda prima e durante il referendum.

martedì 14 settembre 2010

La Turchia cambia la Costituzione, militari e giudici perdono potere

di Carlo M. Miele
Osservatorio Iraq, 13 settembre 2010
La Turchia ha approvato ufficialmente la controversa riforma costituzionale
proposta dal Partito di giustizia e sviluppo (Akp) del premier Recep Tayyip
Erdogan.

lunedì 13 settembre 2010

Il referendum in Turchia e i kurdi

www.europaquotidiano.it
Lorenzo Biondi - Ci sono mondi, in Turchia, che coesistono senza parlare la stessa lingua. In senso letterale e in senso politico. Ayse Berktay è un’attivista per i diritti dei curdi, tra le iniziatrici della campagna di boicottaggio del referendum. La sua è una posizione radicale.

Delegazione nel Kurdistan turco - ottobre 2010

DELEGAZIONE OTTOBRE 2010
CONTRO L’ELIMINAZIONE DELLA SOCIETA’ CIVILE NEL KURDISTAN TURCO

Dall’aprile del 2009 ad oggi sono oltre 2000 gli esponenti della società civile, del mondo politico e sindacale kurdo  posti in stato di arresto in Turchia. Tra loro dobbiamo ricordare l’Avvocato  Muharrem Erbey, Vice Presidente nazionale dell’Associazione per i diritti umani (IHD) e il Sindaco di Sur, Abdullah Demirbas, rilasciato dopo diversi mesi di carcerazione che hanno comunque provocato gravi danni al suo già precario stato di salute.

giovedì 9 settembre 2010

Lutto nelle città kurde


Le celebrazioni per la fine del Ramadan sono state cancellate nelle città curde, per protesta contro l'uccisione di nove guerriglieri curdi nella provincia di Van.
Il BDP (Partito per la Pace e la democrazia) ha annullato tutte le riunioni locali del partito per festeggiare l'Eid Fitr. La maggior parte dei curdi ha visitato le tombe dei guerriglieri caduti, pregando e portando fiori sulle lapidi a Diyarbakir, Hakkari, Siirt, Sirnak, Van, Agri e Erzurum.
A Diyarbakir sono stati portati fiori sulla lapide di Vedat Aydin, ucciso dalla polizia turca 20 anni fa.
Martedì scorso, l'esercito turco ha ucciso nove guerriglieri curdi in uno scontro nella provincia di Van nonostante il cessate il fuoco dichiarato dal PKK.

martedì 7 settembre 2010

L’esercito turco al confine col Kurdistan meridionale


Kurdish Info -  L’esercito turco ha iniziato una operazioni militare imponente nel distretto di Hakkari, al confine col Kurdistan meridionale, con l’uso di elicotteri Sikorsky. L’operazione sta proseguendo con supporto aereo e terrestre. Tutto ciò nonostante il cessate il fuoco dichiarato dal KCK. È stato segnalato che l’esercito turco che sta muovendo in massa verso il confine sta attaccando la zona con l’uso di obici e mortai. Le zone sotto pressione si trovano nei pressi di Cucurka: Helwesis Strait, Talisa Village, Bellone Strait, Kepe Miriska e Bere Spi. Secondo il Centro di comunicazione delle Forze di difesa del popolo (HPG) l’operazioni è supportata da ingente fanteria, artiglieria e elicotteri Cobra. Attualmente i turchi avrebbero raggiunto il villaggio di Gare che si trova proprio sul confine. Nella zona, e precisamente ad Ertus e Te, si sono anche sviluppati degli incendi boschivi a causa dei bombardamenti.

venerdì 3 settembre 2010

Comitato di Solidarietà ad Ali Orgen


Sabato 4 settembre 2010
dalle ore 17,30 presidio presso il carcere di Benevento.
Facciamo appello a tutte le forze autorganizzate, di base, antagoniste,ai sinceri democratici alla massima partecipazione al presidio per esprimere e far sentire la nostra solidarietà ad Ali Orgen ed evitare che vada verse certe torture e possibile morte!
www.comitatodisolidarietadaliorgen.blogspot.com
www.globalproject.info